Un dossier avvelenato su Antonio Di Pietro in cui si accusa l’ex pm di essere stato un agente della Cia e di aver agito come tale all’epoca di Mani pulite. E’ lo stesso leader dell’Italia dei valori a denunciare l’esistenza del dossier e di uno “strano personaggio” che va in giro a proporlo, tanto che sarebbe stato acquistato “dal solito giornale”.
“Il copione è il solito – dice Di Pietro – . Questa volta il ‘bidone’ che il solito giornale sta costruendo è davvero sporco e squallido: quello di voler far credere, utilizzando alcune foto del tutto neutre, che io sia o sia stato al soldo dei servizi segreti deviati e della CIA per abbattere la Prima Repubblica perchè così volevano gli americani e la mafia. Certo che ce ne vuole di fantasia… e anche di arroganza per ritenere che gli italiani siano tutti così allocchi da bersi una panzana del genere”.
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