“Potrebbe portare alla spiralizzazione del conflitto”
Roma, 26 mag. (askanews) – La possibilità che la Nato e gli Stati Uniti tolgano il divieto all’Ucraina di utilizzare le armi occidentali per colpire direttamente il territorio russo “sarebbe un errore perché potrebbe portare alla spiralizzazione del conflitto invece che attenuarlo”. Lo ha detto ad Affaritaliani.it il generale Roberto Vannacci, candidato indipendente nelle liste della Lega alle elezioni europee dell’8-9 giugno. “Togliere queste restrizioni – ha spiegato Vannacci – sarebbe un grave errore da parte della Nato perché significherebbe che la fornitura di armamenti all’Ucraina non si configurerebbe più come azione di difesa dall’aggressione russa da parte di Kiev sul territorio ucraino ma sarebbe a tutti gli effetti un’attività militare volta a neutralizzare non solo le capacità offensive delle forze armate russe ma anche l’infrastruttura industriale e produttiva coinvolgendo anche direttamente la popolazione civile russa nella guerra. E tutto ciò – ha concluso il candidato della Lega – porterebbe a una spiralizzazione del conflitto che potrebbe condurre al superamento di quella sottile linea rossa che demarca il confine del ‘non ritorno’”.