Giustizia
Salvo per una manciata di voti: Montecitorio ha evitato l'arresto all'ex collaboratore del ministro Tremonti con soli tre voti in più rispetto a quelli che servivano.
"Allo stato Berlusconi non si presenta ai pm di Napoli": così l'avvocato Piero Longo, uno dei difensori del premier, ha risposto all'ANSA riguardo alla richiesta dei magistrati di Napoli di sentire il presidente del consiglio quale testimone nel procedimento per un presunto ricatto ai suoi danni.
L'aula della Camera ha detto si' ai magistrati napoletani che chiedevano l'uso dei tabulati telefonici facenti capo a Marco Milanese e l'apertura delle sue cassette di sicurezza. I si' sul primo punto sono stati 538, i no 28. Alla seconda votazione, quella riguardante l'apertura delle cassette di sicurezza, i si' sono stati 545 e i no 23.
I giudici davanti ai quali si sta celebrando il processo Ruby a carico del premier hanno stabilito la competenza di Milano respingendo le eccezioni con cui la difesa proponeva il trasferimento del procedimento al tribunale dei Ministri o al Tribunale di Monza. Il processo dunque rimane a Milano.
La Giunta per le Autorizzazioni della Camera ha detto si' all'arresto del deputato del Pdl Alfonso Papa. Alla votazione hanno preso parte Pd, Idv, Fli e Udc.