Salvo per una manciata di voti: Montecitorio ha evitato l'arresto all'ex collaboratore del ministro Tremonti con soli tre voti in più rispetto a quelli che servivano.
L'aula della Camera ha detto si' ai magistrati napoletani che chiedevano l'uso dei tabulati telefonici facenti capo a Marco Milanese e l'apertura delle sue cassette di sicurezza. I si' sul primo punto sono stati 538, i no 28. Alla seconda votazione, quella riguardante l'apertura delle cassette di sicurezza, i si' sono stati 545 e i no 23.
I giudici davanti ai quali si sta celebrando il processo Ruby a carico del premier hanno stabilito la competenza di Milano respingendo le eccezioni con cui la difesa proponeva il trasferimento del procedimento al tribunale dei Ministri o al Tribunale di Monza. Il processo dunque rimane a Milano.
La Giunta per le Autorizzazioni della Camera ha detto si' all'arresto del deputato del Pdl Alfonso Papa. Alla votazione hanno preso parte Pd, Idv, Fli e Udc.
Marco Milanese, deputato del Pdl per il quale il gip di Napoli ha chiesto alla Camera l'autorizzazione all'arresto in un'inchiesta per tangenti, e' ''tuttora in stretto contatto'' con i vertici della Guardia di Finanza.