Nel 2027, Napoli sarà protagonista di un evento sportivo di portata storica: la 38ª edizione dell’America’s Cup, la più antica competizione velica al mondo, si svolgerà per la prima volta in Italia. La notizia, ufficializzata a maggio 2025, rappresenta un traguardo straordinario per la città partenopea e per tutto il Paese.
La decisione di ospitare la regata nel capoluogo campano è stata presa da Team New Zealand, attuale detentore del trofeo, in accordo con le istituzioni italiane. Il fascino del Golfo di Napoli, la ricchezza culturale della città e la sua capacità di accogliere eventi di rilevanza globale hanno convinto gli organizzatori a puntare su questa destinazione unica.
Il campo di regata si estenderà tra Castel dell’Ovo e Posillipo, offrendo uno scenario spettacolare sia per gli atleti che per il pubblico. Le basi operative dei team verranno allestite nell’area di Bagnoli, coinvolta in un importante processo di riqualificazione urbana.
L’America’s Cup 2027 rappresenta non solo un evento sportivo, ma anche una grande occasione di sviluppo economico, turistico e infrastrutturale. Le stime indicano un possibile impatto economico superiore al miliardo di euro, con significativi benefici in termini di occupazione, promozione internazionale e indotto per il territorio.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha definito l’evento “una straordinaria vetrina internazionale”, mentre la premier Giorgia Meloni ha sottolineato come si tratti di “un orgoglio nazionale ospitare la più prestigiosa regata velica del mondo”.
La manifestazione sarà caratterizzata anche da un forte impegno per l’inclusività. In programma ci sono infatti anche le competizioni riservate alle categorie giovanili e femminili, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e di valorizzare i nuovi talenti della vela mondiale.
Grande attesa anche per Luna Rossa, il team italiano che potrà contare sull’entusiasmo del pubblico di casa per cercare di conquistare la storica coppa.
Con l’America’s Cup 2027, Napoli si prepara a scrivere una pagina memorabile della sua lunga storia marittima. Sarà una celebrazione dello sport, della bellezza del territorio e della capacità del Mezzogiorno di accogliere e valorizzare eventi di risonanza globale. Tutti gli occhi del mondo saranno puntati sul Golfo di Napoli, pronto a diventare capitale internazionale della vela.
Gelsomina Russo