di Marcella Piretti e Antonio Bravetti
ROMA – Il Consiglio dei ministri, appena terminato, ha approvato il piano ‘salva-casa’. Lo si apprende da fonti leghiste. La misura, voluta dal ministro Salvini, semplifica la regolarizzazione di piccole difformità interne e le procedure per attestare lo stato legittimo degli immobili. L’obiettivo dichiarato della misura è quello di permettere di uscire dall’impasse che spesso si è riscontrato nelle compravendite di immobili a causa di alcune “irregolarità formali” fino a oggi molto complicate da regolarizzare.
Vengono inoltre stabilite, come spiegava la bozza circolata nei giorni scorsi, le procedure per installare le tende da sole e anche per alcuni altri interventi di edilizia ‘libera’, ovvero senza più la necessità di chiedere l’autorizzazione. Tra questi, le pompe di calore e le vetrate nelle terrazze.
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