“Il calcio tra antica passione, intelligenza artificiale e alta tecnologia” è stato il tema del dibattito che ha animato la quarta edizione del Premio ‘Inside the Sport’, svoltosi presso il Centro Ridolfi, aula magna “Righetti”.
L’evento ha visto la partecipazione di personalità del mondo del calcio, tra cui i tecnici Renzo Ulivieri e Vincenzo Italiano, il nazionale Mattia Zaccagni, il portiere Wladimiro Falcone, il direttore sportivo Claudio Fenucci, il bomber Totò Di Natale e il procuratore Oscar Damiani.
Il presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana (Ussi), Gianfranco Coppola, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza delle nuove opzioni tecnologiche: “Opzioni su cui riflettere. Ci faremo trovare pronti”.
Durante il forum, il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc), Gabriele Gravina, ha consegnato la Panchina d’Oro a Emiliano Del Duca, Commissario Tecnico dell’Italia di beach soccer, vice campione del mondo e campione europeo in carica.
Gravina ha inoltre presentato la coppa dell’Europeo vinto nel 2023 a Matteo Marani, presidente della Fondazione Museo del Calcio, alla presenza del capo delegazione del Club Italia, Ferdinando Arcopinto.
Un altro prestigioso riconoscimento, il Premio alla carriera, è stato assegnato a Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio (Aiac).
La giornata, moderata da Simona Rolandi, è stata arricchita dall’intervento di Gianfranco Coppola sulla formazione e l’importanza della deontologia giornalistica.
Ha registrato anche il saluto del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, Giampaolo Marchini.
Tra i temi discussi, spiccano le sfide e le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale nel calciomercato, analizzate in un panel guidato da Pina Debbi, vice direttore di La7.
Marco Bellinazzo, del Sole 24 Ore, ha invece esplorato il riflesso economico dell’intelligenza artificiale nel calcio.
Uno dei momenti più coinvolgenti è stato lo studio “Video Ikm gen AI”, con l’intervento di Marco De Paoli (K2k Shabaka), che ha suscitato grande interesse tra allenatori e calciatori, unanimi nel riconoscere l’importanza crescente della tecnologia nel calcio.
Massimo Corcione (Università Cattolica di Milano ed ex direttore di Sky Sport), ha parlato dell’intelligenza artificiale nel racconto dello sport.
La serata, curata da Ussi e Mcl, ha visto contributi di esperti di calciomercato e dei diversi linguaggi mediatici, scritto, radio e televisivo.
Tra questi, Carlo Laudisa, Sara Meini, Sandro Sabatini e Ciro Venerato hanno offerto i loro racconti di passione legati ai fattori economici nell’era dell’intelligenza artificiale.
Il premio per il miglior direttore sportivo è stato assegnato a Claudio Fenucci (ds Bologna), mentre Fabrizio Corsi (Empoli) ha ricevuto un riconoscimento per la presidenza del calciomercato.
Mauro Pederzoli (ds Parma) è stato premiato per le dinamiche del calciomercato e Oscar Damiani ha ricevuto il premio alla carriera per il suo lavoro come procuratore.
Premiato anche il giornalista Giorgio Porrà per il racconto del calcio.
Applausi finali hanno accompagnato il video sulla nazionale di beach soccer, con riconoscimento anche per Paolo Piani.
Questo evento ha rappresentato un importante momento di riflessione e confronto sul futuro del calcio, tra tradizione e innovazione tecnologica, celebrando al contempo i protagonisti che continuano a scrivere la storia di questo sport.
L’articolo Il calcio tra antica passione, intelligenza artificiale e alta tecnologia proviene da Notiziedi.it.