Più del doppio rispetto ai tassi offerti dai titoli di Stato
Roma, 21 mag. (askanews) – La redditività lorda degli investimenti nell’immobiliare residenziale è aumentata nel primo trimestre, raggiungendo l’8,6%, rispetto all’8,2% registrato alla fine del 2023. Secondo lo studio di idealista, il portale leader per sviluppo tecnologico in Italia, questa redditività è più del doppio rispetto ai tassi offerti dai titoli di Stato a 10 anni, che si attestano al 3,2%.
Lo studio, che analizza i prezzi di vendita e affitto di vari immobili per calcolarne la redditività lorda, evidenzia che i locali commerciali (negozi) restano l’investimento immobiliare più redditizio. L’acquisto di un negozio in Italia per affittarlo offre una redditività lorda del 12%, stabile rispetto allo stesso periodo al precedente trimestre. Gli uffici offrono un rendimento del 9,8%, invariato rispetto a un trimestre fa, mentre i garage mostrano una redditività del 7,3%, leggermente superiore al 7,1% del quarto trimestre 2023.
Tra i capoluoghi italiani, Ragusa è la città con la maggiore redditività, raggiungendo il 10,2%, seguita da Biella con il 9,7% e Trapani con il 9,2%. Altri capoluoghi che superano la media del periodo includono Siracusa (8,9%), Rovigo (8,8%) e Perugia (8,7%). Al contrario, Bolzano registra la redditività più bassa con il 4,1%, seguita da Trento (4,5%) e Venezia (4,8%). Nei principali mercati metropolitani, Roma presenta un rendimento del 6,4%, Napoli del 6,2% e Milano del 5,6%.
In generale, i box auto risultano essere l’investimento meno remunerativo per gli investitori. Tuttavia, questo assunto non sempre si applica se si analizzano i singoli capoluoghi monitorati, dove alcuni registrano rendimenti più interessanti rispetto ad altri investimenti immobiliari. A Modena, ad esempio, i ritorni per i proprietari raggiungono il 10,2%, mentre a Ferrara sono pari all’8,5%. Anche a Roma (8,3%), Bologna (6,7%), Milano (6,2%) e Monza (5,7%) la redditività dei box auto supera quella delle abitazioni. Al contrario, nel trimestre in esame, solo un capoluogo presenta un rendimento inferiore a quello dei BTP (3,8%): Padova, con un 3,2%.
Il settore retail emerge come il più redditizio nella maggior parte dei capoluoghi. I negozi di Mantova presentano il ritorno più elevato, con una redditività lorda del 16,6%, seguita da Genova (16,2%). Seguono Roma (15,9%), quindi Taranto (15,6%), Varese (15,4%), Trieste (15,4%), Palermo (15,3%) e Milano (15,2%). La maggioranza dei mercati analizzati (45 su 81) presenta ritorni superiori alla media del 12%, come evidenziato dallo studio. Al contrario, solamente 10 mercati registrano una redditività inferiore al 10%, con valori compresi tra il 9,9% di Andria e l’8,4% di Ascoli Piceno.
Il settore degli uffici continua a offrire rendimenti particolarmente interessanti per gli investitori, con punte di redditività a Trieste (11,9%), seguita da Perugia (10,4%) e Siracusa (10,3%). Monza si attesta sul valore medio del periodo con il 9,8%, mentre gli altri centri vanno dal 9,6% di La Spezia al 5,7% di Pescara, che registra la redditività più bassa per gli uffici. Tra i principali centri, Roma presenta una redditività del 9,5%, mentre Napoli e Milano si attestano rispettivamente al 7,3% e al 6,9%. Nella parte inferiore della classifica, i rendimenti meno allettanti per i proprietari si riscontrano a Lecce (6%), Pescara (6,2%) e Lucca (6,3%).