“Il 19 gennaio si terrà il primo tavolo sulle pensioni”. “L’obiettivo non è fare parole, ma attivare confronti ampi e chiari che coinvolgano tutti gli attori sociali e istituzionali per arrivare a un percorso di riforma”. Lo ha detto Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel corso di un’audizione alla Commissione Sanità e Lavoro del Senato, che ha auspicato che l’ipotesi di una riforma possa uscire dal tavolo “entro i primi cinque-sei mesi di quest’anno”.
“È riconosciuta l’esigenza di porre fine alla stagione degli interventi che si susseguono ogni anno in finanziaria per evitare lo scalone della Legge Fornero e per individuare forme di prelievo anticipato”, ha detto ed ha aggiunto che “è importante ragionare in prospettiva e affrontare questioni essenziali per il futuro della stabilità del mercato del lavoro oltre che del sistema previdenziale”.
“È importante pensare a una riforma del sistema stesso”. Calderone ha continuato: “E credo che dobbiamo concentrarci sulla questione della flessibilità e tenere conto delle condizioni oggettive e soggettive. Dobbiamo capire come interagiscono il primo e il secondo pilastro pensionistico”.
Poi, ha aggiunto, “credo che dobbiamo chiarire cosa è la previdenza sociale e cosa è l’assistenza, e dobbiamo fare una riflessione olistica su questo e decidere il peso delle due amministrazioni. E soprattutto, vorrei dire alle 19 persone presenti a questo tavolo, sarebbe utile ricostruire il nucleo della verifica sulla spesa pensionistica. Perché credo sia importante definire correttamente i pesi dei diversi controlli e capire come oggi si parlano o non si parlano”.
Lucio Giacomardo