L'assessorato Ambiente della Regione Campania ha firmato oggi con il Comune di Castellammare, il Ministero dell'Ambiente, il Commissariato per l'Emergenza Sarno e gli altri enti interessati un accordo per il conferimento dei liquami ai collettori dell'impianto di depurazione di Foce Sarno, ubicato a Castellammare di Stabia.
L’assessorato Ambiente della Regione Campania ha firmato oggi con il Comune di Castellammare, il Ministero dell’Ambiente, il Commissariato per l’Emergenza Sarno e gli altri enti interessati un accordo per il conferimento dei liquami ai collettori dell’impianto di depurazione di Foce Sarno, ubicato a Castellammare di Stabia.
In tal modo, i liquami non saranno piu’ scaricati in mare. I comuni dell’area stabiese vesuviana interessati all’accordo sono Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase, Boscotrecase, Boscoreale, Gragnano, Casola, Lettere, Rimonte e Santa Maria La Carita’. Soddisfazione viene espressa dall’assessore al ramo Walter Ganapini, che ha promosso l’istituzione del tavolo tecnico interistituzionale che ha lavorato all’intesa. ”Finalmente i Comuni del comprensorio stabiese-torrese che inquinavano a causa della mancata depurazione dei reflui potranno allacciarsi all’impianto tramite i collettori – osserva l’assessore – Un’area ad altissima vocazione turistica ed in fase di sviluppo potra’ programmare i suoi eventi avendo avviato a soluzione il gravissimo problema dell’inquinamento marino. La situazione potra’ dirsi totalmente ristabilita non appena sara’ terminata la nuova sezione di trattamento biologico in corso di completamento presso il depuratore di Foce Sarno”.
Federica Daniele
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