Abbandonata dopo una festa di addio al celibato lo scorso anno e riutilizzata oggi per uno scherzo, una bambola gonfiabile chiamata 'Luana' e' costata 1.032 euro a un giovane bagnino imperiese che, per scherzare, l'ha vestita con la sua maglietta rossa, le ha messo al collo il fischietto e l'ha messa a sedere sulla sedia dell' assistente bagnanti. Per questo e' stato multato dalla Capitaneria. E' successo allo stabilimento balneare 'Baia Zen' nel ponente di Imperia: la multa, contestata dalla Capitaneria di porto a Tiziano M., 22 anni, di professione bagnino, pare sia irrevocabile, “e comunque - dice Tiziano -, e' una multa giusta. Non dovevo togliermi la maglia, il regolamento parla chiaro. Ma era solo una goliardata...”.
Abbandonata dopo una festa di addio al celibato lo scorso anno e riutilizzata oggi per uno scherzo, una bambola gonfiabile chiamata ‘Luana’ e’ costata 1.032 euro a un giovane bagnino imperiese che, per scherzare, l’ha vestita con la sua maglietta rossa, le ha messo al collo il fischietto e l’ha messa a sedere sulla sedia dell’ assistente bagnanti. Per questo e’ stato multato dalla Capitaneria. E’ successo allo stabilimento balneare ‘Baia Zen’ nel ponente di Imperia: la multa, contestata dalla Capitaneria di porto a Tiziano M., 22 anni, di professione bagnino, pare sia irrevocabile, “e comunque – dice Tiziano -, e’ una multa giusta. Non dovevo togliermi la maglia, il regolamento parla chiaro. Ma era solo una goliardata…”.
Questi i fatti nel racconto del ragazzo: “Sia io che il mio collega, un altro bagnino, eravamo alla nostra postazione quando, per fare uno scherzo a lui, sono andato nel box e ho recuperato la bambola. Gli ho detto, ‘ecco la tua fidanzata’, le ho messo la maglietta, il fischietto, gli occhiali da sole, il cappellino e ho fatto un tuffo. Il mio collega e’ rimasto in postazione e c’e’ rimasto fin quando sono tornato su dall’ acqua: lui era ancora li’ con la bambola al mio posto, ‘seduta’ accanto a lui. A quel punto, mi ha detto: vado a prendere qualcosa da mangiare. Io mi sono messo a guardare il mare ma ero senza maglietta, in piedi accanto alla postazione dove stava ancora ‘Luana’. Mi sono sentito chiamare: erano tre della Capitaneria. Io ho cercato di spiegare che era una goliardata, ma loro non hanno sentito ragioni. D’altra parte il regolamento parla chiaro: dovevo avere la maglietta che, in quel momento, era addosso a ‘Luana”’. La bambola, un articolo che si trova comunemente nei sexy shop, “potrebbe aver offeso qualcuno che si e’ sentito in dovere di chiamare la Capitaneria per segnalare quanto stava accadendo” dicono adesso allo stabilimento balneare. Ma Elio, titolare del ‘Baia Zen, difende a spada tratta i suoi due bagnini: “Hanno fatto una goliardata, hanno 22 e 17 anni e sono ragazzi che lavorano sodo. E poi Tiziano era in postazione. Certo, la multa ci sta. Non la contesteremo e paghero’ quello che si deve pagare pero’ ha fatto solo uno scherzo. E vi assicurano che ridevano tutti, anche quelli della Capitaneria”.
Susy Miraglia
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