In relazione alla vicenda verificatasi nel reparto di ostetricia dell’Azienda universitaria "Federico II" di Napoli, il Garante per la protezione dei dati personali ha chiesto alla Questura di Napoli, alla Procura e all’Azienda ospedaliera circostanziate notizie e informazioni, allo scopo di valutare gli eventuali profili di propria competenza riguardo al rispetto dei diritti della persona interessata.
In relazione alla vicenda verificatasi nel reparto di ostetricia dell’Azienda universitaria “Federico II” di Napoli, il Garante per la protezione dei dati personali ha chiesto alla Questura di Napoli, alla Procura e all’Azienda ospedaliera circostanziate notizie e informazioni, allo scopo di valutare gli eventuali profili di propria competenza riguardo al rispetto dei diritti della persona interessata.
Gli accertamenti del Garante sono volti anche a verificare il quadro delle misure organizzative e tecniche adottate per assicurare la tutela dei diritti delle persone ricoverate per interventi relativi all’interruzione volontaria della gravidanza.
Claudia Lucianelli
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.