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Al via progetto di sviluppo filiera pomodoro Pachino Igp

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Per generare più valore alla produzione e al consumo

Roma, 16 apr. (askanews) – Siglato l’accordo tra il Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino e il team di ricerca condotto da Roberto Della Casa, che avrà il compito di mettere a punto un progetto di sviluppo coordinato della filiera, per generare più valore alla produzione e al consumo. Con l’insediamento del nuovo Consiglio e la conferma di Sebastiano Fortunato alla presidenza del Consorzio, inizia infatti un nuovo triennio di iniziative per lo sviluppo di uno dei prodotti simbolo della orticoltura siciliana e italiana di qualità.

Il primo atto del nuovo CDA è stato il lancio di un progetto volto alla individuazione e alla implementazione di un sistema organizzativo fra gli operatori che aderiscono al Consorzio di valorizzazione che permetta, da una parte, di migliorare l’assetto commerciale e rendere più strutturata l’immissione sul mercato del prodotto IGP; dall’altra, di incidere sulla fase produttiva della eccellenza siciliana per clusterizzare l’offerta su standard qualitativi ancora più stringenti e legati alla percezione del cliente finale.

Una sfida cruciale per elevare ulteriormente il vissuto di una indicazione geografica che nel tempo è divenuta un brand che sfiora il 50% di notorietà fra i connazionali: per quasi metà degli italiani, infatti, Pachino è il primo identificativo associato al pomodoro, che raggiunge una notorietà spontanea paragonabile a quella di altri prodotti italiani celebri nel mondo. “È nostro compito – sottolinea Fortunato – sviluppare il nostro prodotto per cogliere queste opportunità sia sul piano dell’eccellenza qualitativa che della costanza della stessa, per non deludere le aspettative. È venuto il momento di far fare ai nostri consorziati un ulteriore salto di qualità per dotarli di strumenti di gestione dell’attività al passo con i tempi”.

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