ROMA – Ci siamo. Da domani si apre la settimana dell’alta moda a Roma di Dolce&Gabbana. “Il nostro esame di maturità” è stato definito dalla maison. Per cinque giorni la Capitale diventerà il set della nuova tappa del grand tour italiano della casa di moda iniziato nel 2021 con varie tappe, come Taormina, Siracusa, Como, Venezia e Firenze.
IL PROGRAMMA
Il programma, ripresentato oggi all’hotel De Russie dallo stilista Domenico Dolce, dal Dg della maison Fedele Usai e dall’assessore capitolino alla Moda e ai Grandi eventi, Alessandro Onorato, prevede cinque giorni di eventi e sfilate. Si parte domani con un omaggio a Fellini e alla Dolce vita con una celebrazione in via Veneto. Domenica a villa Adriana sarà il momento dell’alta gioielleria, con pezzi unici ispirati dalla figura dell’imperatore Adriano. Il terzo giorno ecco finalmente la sfilata di alta moda donna ai Fori Imperiali, con le modelle a passeggio sulla via Sacra. La sfilata in questo caso sarà preceduta da un tributo alla storia di Roma con rievocazioni anche del Satyricon. Ed ancora: martedì a ponte Sant’Angelo si terrà la sfilata di alta sartoria uomo preceduta da un omaggio e un tributo alla sartoria ecclesiastica. Infine mercoledì negli studios di Cinecittà si terrà la celebrazione finale, sui set di Roma antica, con un’altra rievocazione di tutte le epoche storiche vissute dalla città”.
DOLCE: “RACCONTEREMO LA STORIA DI ROMA, CITTÀ SACRA E MISTICA”
“La sfilata è certamente importante ma a noi interessa soprattutto raccontare la storia del luogo. Roma per noi è una tappa quasi impossibile. In passato guardavamo spesso questa città ma il treno andava altrove, perché Roma è un luogo impegnativo, sacro e mistico. Una città pesante, leggera e contraddittoria. È bellezza assoluta, dove tutto sta bene con tutto. Cercheremo modestamente di dare un tributo alla cultura romana dal passato antico agli anni recenti della Dolce Vita e del cinema”, ha spiegato Domenico Dolce.
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DOLCE: “ABITI DONNA ISPIRATI A SARTORIA ANNI 50 E AD ANTICA ROMA”
“Molti tra abiti da donna saranno ispirati alla grande sartoria romana degli anni ’50 e all’antica Roma. Quelli da uomo saranno ispirati invece agli abiti ecclesiastici”, ha aggiunto.
DOLCE: “SONO STATO AL PANTHEON E AI VATICANI, QUANTA BELLEZZA”
Lo stilista ha, poi, raccontato: “Sono stato a rivedermi in questi giorni la cappella Sistina e i musei Vaticani. Ogni volta ti stupisci. Poi l’altra sera siamo stati mangiare con i miei collaboratori da Fortunato al Pantheon. Sono stato sotto le colonne. Quanta bellezza! Il soffitto, le travi. Quando vedi queste cose non puoi non emozionarti”.
ONORATO: “LAVORIAMO PER RENDERE ROMA PIÙ FACILE PER EVENTI”
“Va detto, la burocrazia italiana e romana è un po’ rompipalle. Roma non è solo la città della bellezza ma deve tornare ad essere un luogo in cui chiunque vuole organizzare una sfilata, un evento o una manifestazione sportiva trovi un luogo accessibile e semplice. L’immagine della città oggi è molto più positiva. Chi crede che Roma non abbia bisogno di nulla sbaglia e ha contribuito a un approccio provinciale. Ma non si vive di sola rendita e noi lavoriamo per far tornare la moda di casa a Roma. Da tre anni è così e non è un caso. E non è un singolo momento ma un periodo”. Così l’assessore capitolino alla Moda, Grandi Eventi e Turismo, Alessandro Onorato, nel corso della conferenza stampa di presentazione della settimana della moda di Dolce & Gabbana a Roma, che si aprirà domani.
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